Art. 8 - Modalità di valutazione

Art. 8 - Modalità di valutazione

1. La commissione valuta l'aderenza del progetto di ricerca proposto all'oggetto del bando e il possesso di un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento dell'attività di ricerca oggetto del contratto, secondo quanto presentato dai candidati in sede di domanda e quanto emerso nella prova orale, attribuendo un punteggio complessivo finale in centesimi.

2. Nella prima adunanza la commissione specifica i criteri per la valutazione dei candidati e per l’attribuzione dei punteggi, secondo le modalità descritte ai commi successivi, salvo non già specificati nel bando; stabilisce la data e la modalità di svolgimento della prova orale, dandone pubblicità almeno quindici giorni prima dello svolgimento della stessa, salvo non già stabilite nel bando.

3. La commissione valuta, attribuendo al massimo 70 punti:

- la qualità e l'aderenza del progetto di ricerca proposto al programma di ricerca oggetto del bando (massimo 30 punti);

- il possesso di un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento dell'attività di ricerca oggetto del contratto, tenendo conto dei titoli di studio, dell’ulteriore formazione e delle pregresse attività di ricerca e lavorative, delle pubblicazioni e degli altri prodotti della ricerca eventualmente presentati, nonché degli ulteriori elementi ritenuti utili in relazione al programma di ricerca da svolgere (massimo 40 punti).

4. Alla prova orale sono ammessi i candidati che abbiano ottenuto un punteggio pari o superiore a 40 punti nella valutazione di cui al comma 3 (conseguendo minimo 15 punti per il progetto e minimo 25 punti per il curriculum scientifico-professionale).

5. La prova orale è svolta sul progetto di ricerca proposto e sugli elementi del curriculum scientifico-professionale rilevanti ai fini dell'attività di ricerca oggetto del contratto, attribuendo al massimo 30 punti, ed è inoltre volta ad accertare la conoscenza della lingua inglese e/o di altre lingue rilevanti per la ricerca, nonché l’adeguata conoscenza della lingua italiana in relazione alle necessità della ricerca stessa.

6. È giudicato idoneo il candidato che abbia ottenuto un punteggio pari o superiore a 20 punti nella valutazione della prova orale.  La graduatoria è formata dagli idonei in base alla somma dei punteggi ottenuti nelle valutazioni di cui ai commi 3 e 5, ed è nominato vincitore il candidato che ha ottenuto il punteggio più alto.

7. L’attribuzione dei punteggi è motivata in relazione ad ogni singolo ambito della valutazione e la commissione esprime collegialmente un motivato giudizio finale complessivo per ciascun candidato.

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