Intervista rilasciata a gennaio 2019
"Individua un settore d’interesse, meglio se in linea con i tuoi studi, e specializzati progressivamente non solo tramite lo studio, ma anche e soprattutto attraverso esperienze professionali."
1) NOME - COGNOME
Giulia Larato
2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATA E RUOLO
European Asylum Support Office (Ufficio europeo di sostegno per l'asilo - EASO), Project Assistant, Bruxelles (Belgio)
3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: CORSO DI STUDI/MASTER/DOTTORATO
Laurea triennale e Laurea magistrale in Scienze internazionali e diplomatiche, Polo Universitario di Gorizia (profilo studi extra-europei)
4) CI RACCONTI QUALCOSA DI TE?
Da sempre interessata agli affari internazionali, in particolare alle politiche dell’Unione europea, nel corso dei miei anni di studi universitari e in parallelo tramite esperienze di lavoro e di volontariato in Italia e all’estero, mi sono specializzata in questioni legati al fenomeno migratorio. Così nello studio come nel lavoro ho cercato di seguire le mie passioni con entusiasmo, ma a volte anche con disponibilità a fare sacrifici. Amo viaggiare, vivere in contesti multiculturali, conoscere persone provenienti da diverse parti del mondo.
5) COSA TI APPASSIONA DEL TUO LAVORO?
Mi piace il settore - politiche d’asilo nel contesto dell’Unione europea - e il carattere operativo del mio lavoro. Ne apprezzo la dinamicità legata all’attualità, il contesto internazionale, multiculturale e di alto livello multidisciplinare.
6) COSA PORTI CON TE DELL’ESPERIENZA DI STUDIO ALL’UNIVERSITÀ DI TRIESTE?
Con me porto le mie conoscenze in Diritto dell’Unione europea e delle politiche migratorie, in Storia e Istituzioni dei Paesi extra-UE, ma anche le mie competenze in lingue straniere e soft-skills, come public speaking.
7) QUALI SONO LE COMPETENZE O CARATTERISTICHE INDISPENSABILI PER IL TUO LAVORO?
In termini generali, è necessaria un’ottima conoscenza del sistema EU in materia di protezione internazionale, competenze in project management, ottima conoscenza della lingua inglese e possibilmente di altre lingue.
8) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO CHE HA INIZIATO LA RICERCA DEL PRIMO IMPIEGO?
Consiglierei di individuare un settore di suo interesse, meglio se in linea con i propri studi, e di specializzarsi progressivamente non solo tramite lo studio (Master, formazioni, ecc.), ma anche e soprattutto con esperienze professionali, partendo dal volontariato, agli stage fino ad entry-level positions. È importante costruirsi una buona rete professionale di contatti nel settore scelto, facendosi conoscere per i buoni risultati nel proprio lavoro e per la propria dedizione.