Intervista rilasciata a maggio 2017
"Sii determinato, non cercare a caso, non mandare curriculum a pioggia. Fai un passo in più verso l’azienda a cui punti: dimostrando di conoscerla, ti si apriranno molte porte."
1) NOME - COGNOME
Alessandro Cuttin
2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATO E RUOLO
PicoSaTS S.r.l., Cofounder and board member - CubeSat developer, Trieste
3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: LAUREA/MASTER/DOTTORATO
Laurea triennale e Laurea magistrale in Ingegneria delle telecomunicazioni; dottorato del XXX ciclo in Ingegneria dell’Informazione presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura
4) PUOI SPIEGARE QUALI SONO LE TUE MANSIONI E LE RESPONSABILITÀ CHE RICOPRI?
Sono uno dei 4 soci che nel 2014 ha contribuito a fondare PicoSaTs s.r.l.; in questi anni sono membro del consiglio di amministrazione e le mie responsabilità comprendono un po’ tutto: l’azienda è ancora in crescita, quindi le mie occupazioni vanno dallo sviluppo strategico, al coordinamento tecnico, fino alla gestione della contabilità e ai rapporti con il nostro incubatore, Area Science Park. Mi cimento un po’ in tutto!
5) QUALI SONO STATE LE TUE PRIME ESPERIENZE DI LAVORO DOPO LA LAUREA? CREDI SIANO SERVITE PER ARRIVARE ALLA TUA POSIZIONE ATTUALE?
Subito dopo la laurea magistrale ho iniziato il dottorato e fondato l’azienda, quindi il passaggio è stato diretto, praticamente senza soluzione di continuità.
6) IN CHE MODO IL TUO PERCORSO DI STUDI HA INFLUITO SULLE TUE SCELTE PROFESSIONALI?
È stato fondamentale: ciò che facciamo attualmente in azienda affonda le sue radici nel lavoro che ho svolto per la tesi triennale. Da lì in poi è stata un’evoluzione continua.
7) COSA PORTI CON TE DELL’ESPERIENZA DI STUDIO ALL’UNIVERSITÀ DI TRIESTE?
L’esperienza universitaria è stata molto importante: dalla fine della laurea triennale ho potuto frequentare l’ambiente della ricerca e al tempo stesso intraprendere fruttuosi legami con brillanti realtà aziendali presenti sul territorio. Questo grazie al fatto che molti ricercatori e professori hanno stabilito essi per primi queste relazioni.
8) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO CHE DESIDERA INTRAPRENDERE LA TUA PROFESSIONE?
Questa richiesta è lusinghiera! Sulla base di questi ultimi due-tre anni, in cui ho potuto sia fare da correlatore ad alcuni studenti, sia ho cercato neolaureati per inserirli nel nostro gruppo di lavoro in azienda, vorrei dire:
nella nostra provincia c’è tutto un settore industriale (elettronica e telecomunicazioni) sconosciuto ai più. Mettete piede fuori dall’università un po’ prima della fine degli studi. Aiuta a farsi conoscere e a stabilire un buon rapporto di fiducia.
Bisogna riconoscere che la laurea in ingegneria fornisce ottime basi teoriche e le attività di laboratorio o tecniche potrebbero essere integrate maggiormente. Quindi chi dimostra una certa manualità e capacità tecnica acquisite autonomamente ha sicuramente una marcia in più agli occhi di chi assume.
Non è sufficiente limitarsi a evitare di sbagliare: una giusta dose di intraprendenza premia sempre!