
Intervista rilasciata a Marzo 2025
"Scegli il tuo obiettivo da raggiungere indipendentemente da quello degli altri. Se desideri una carriera diversa da tutti i tuoi colleghi perseguila e credici fino alla fine."
1) NOME - COGNOME
Giulia Gasparotto
2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATO, RUOLO E SEDE
Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, Logopedista presso Struttura Complessa Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza
3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: LAUREA/MASTER/DOTTORATO
Laurea triennale in Logopedia
4) ULTERIORE FORMAZIONE (PRESSO ALTRI ISTITUTI UNIVERSITARI: CORSI DI STUDIO/MASTER/DOTTORATI DI RICERCA)
Laurea magistrale in Scienze Cognitive e Processi Decisionali presso l’Università degli Studi di Milano. Tirocinio volontario post lauream all’Università di Strathclyde. Assegnista di ricerca all’Università degli Studi di Udine.
5) IN CHE MODO IL TUO PERCORSO DI STUDI HA INFLUITO SULLE TUE SCELTE PROFESSIONALI?
Le lezioni di alcuni docenti, i consigli delle tutor e il contenuto e struttura della tesi del corso di laurea triennale mi hanno spinta a proseguire la mia formazione. Negli anni ho cercato di legare il corso di laurea magistrale al mio interesse per linguaggio e comunicazione e, infatti, ho concluso la mia formazione con una tesi in ambito neurolinguistico. Inoltre, la mia formazione magistrale è culminata con una docenza relativa al tema dei processi decisionali in ambito medico tenuta per il CdL in Logopedia.
6) IN COSA CONSISTE IL TUO LAVORO?
Mi occupo principalmente di valutazione e riabilitazione di disturbi di linguaggio e/o della comunicazione e dei disturbi degli apprendimenti scolastici insorti nell’infanzia e adolescenza. Il lavoro è vario perché ogni bambino e ogni famiglia ha una storia diversa e il logopedista deve saper ascoltare e raccogliere le necessità e le risorse dell’utente e di chi gli è vicino. Oltre a questo, quando mi è possibile mi presto alla realizzazione di interventi educativi in ambito logopedico. Ad esempio, recentemente ho tenuto una formazione sullo sviluppo del linguaggio tipico in una scuola dell’infanzia e una formazione su bilinguismo e multiculturalità in un’associazione dove lavorano educatori e psicologi.
All’Università di Udine invece ho lavorato come assegnista di ricerca ad un progetto dal titolo “Standardizzazione della Procedura Multilivello per l’analisi del discorso in adulti sani”. L’obiettivo cardine del progetto è fornire dati normativi della valutazione dell’eloquio narrativo per l’età adulta. Questo permetterà ai logopedisti di avere un ulteriore strumento di valutazione del linguaggio e il primo strumento standardizzato per indagare le abilità narrative.
7) PERCHÉ HAI DECISO DI CANDIDARTI PER L’AZIENDA/ENTE PER CUI LAVORI?
Perché il luogo di lavoro e il tipo di utenti che vedo corrispondono a quello che desideravo, inoltre il contratto di lavoro con l’Azienda Sanitaria mi offre un’ottima stabilità. L’Azienda promuove inoltre la formazione organizzando corsi ECM e supportando coloro che vogliano apprendere e accrescere le proprie competenze. Mi è stata, infatti, concessa l’opportunità di formarmi nella ricerca presso l’Università di Udine. La scelta di lavorare per un anno come assegnista è legata al tipo di progetto per cui sono stata assunta. Il carattere estremamente pratico e immediatamente spendibile della ricerca in cui avrei collaborato mi hanno convinta che sarebbe stato un ottimo investimento.
8) Ritieni di essere cresciuto dal punto di vista professionale? Che competenze hai acquisito?
Sono sicuramente cresciuta molto e negli ambiti in cui desideravo. In tutti i luoghi in cui ho lavorato, ho sempre avuto la fortuna di avere accanto colleghe professionali e molto disponibili ad aiutarmi e insegnarmi come svolgere al meglio il mio lavoro. Ad oggi non credo di aver ancora concluso il mio percorso formativo quindi a mia volta ascolto i suggerimenti e chiedo indicazioni a chi ha più esperienza (es. colleghi, professori, amici che perseguono, anche in altri ambiti, carriere che vorrei percorrere).
9) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO?
Ai futuri logopedisti consiglio di riflettere sulla scelta di completare o meno la propria formazione universitaria con la laurea triennale. Se si sceglie di approcciarsi al mondo del lavoro consiglio di individuare quale ambito vi è più affine (es. età evolutiva o età adulta, area ORL o neurologica ecc.) per potervi sentire sicuri ed entusiasti del vostro primo lavoro. Chi sceglie di proseguire la formazione universitaria deve informarsi sui master disponibili o sui corsi di laurea magistrale a cui può accedere a pieno titolo o tramite integrazione di qualche esame. Come ho detto all’inizio l’importante è scegliere di fare quello che più ci motiva.
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