Doc. Presidio Qualita' - Didattica 2023/2024

In attesa di ricevere indicazioni dal Ministero e dell'apertura delle schede SUA-CdS 2024, si anticipano gli adempimenti relativi all'istituzione di nuovi corsi, alle modifiche di ordinamento e alla programmazione dell'offerta formativa per il prossimo anno accademico, nonché al censimento delle proposte di nuove istituzioni per l’a.a. 2025/26, conformemente a quanto previsto dal "Calendario programmazione offerta formativa a.a. 2024/25", approvato dal Senato Accademico nella seduta del 14 luglio 2023.

1) Come già comunicato con mail dell’US Qualità e supporto strategico del 24 luglio 2023, i progetti preliminari dei corsi di nuova istituzione autorizzati dagli OO.AA. dovranno essere inviati al Nucleo di valutazione dal Dipartimento proponente per il parere preliminare sul progetto formativo entro il 31 ottobre 2023, formulati secondo le Linee guida ANVUR per l’accreditamento iniziale dei corsi di nuova attivazione (in attesa delle nuove Linee guida per il 2024/25, si può far riferimento alla versione 3/11/22: Linee Guida Nuovi CdS 22-23_2022.11.03 (units.it)) e secondo le Linee guida del Presidio della Qualità (https://web.units.it/sites/default/files/ncl/documenti/LG_PQ_Progettazi…)

Le proposte dovranno essere complete di:

• documento “Progettazione del CdS” che dovrà dare adeguata evidenza delle motivazioni che hanno condotto alla proposta del corso;

• consultazioni delle parti interessate, programmate o già effettuate (in questo caso

corredate del verbale degli incontri) (https://web.units.it/sites/default/files/ncl/documenti/PQ_linee%20guida%20consultazioni_2021.pdf);

• quadro dei docenti di riferimento a regime (v. Allegato A, lett. b, del DM 1154/21);

• piano degli studi;

• analisi della domanda di formazione.

L’approvazione definitiva dei progetti e degli ordinamenti didattici dei corsi di nuova

istituzione dovrà essere deliberata dai Consigli di Dipartimento, acquisito il parere favorevole della Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS), nel mese di novembre, o comunque in tempo utile per l’approvazione da parte degli Organi Accademici nelle sedute del mese di dicembre 2023, tenendo conto anche di eventuali richieste di adeguamento da parte del Nucleo di valutazione.

Le proposte saranno quindi trasmesse al Co.Re.Co. (Comitato Regionale di Coordinamento) per il prescritto parere.

Gli ordinamenti dei corsi di nuova istituzione dovranno essere predisposti nella SUA-CdS (quadri A-RaD e F) a cura dei proponenti improrogabilmente entro il 10 gennaio 2024.

2) Si ricorda che il Presidio della Qualità ha richiamato tutti i corsi di studio alla necessità di effettuare un’approfondita analisi al fine di valutare la necessità di aggiornare i contenuti del proprio progetto formativo, in particolare per quei corsi che non avessero svolto una modifica di ordinamento negli ultimi anni (v. anche rettorale n. 121567 del 25/07/23).

Le modifiche di ordinamento dovranno essere approvate dai Dipartimenti in tempo utile per le sedute degli Organi Accademici del mese di gennaio 2024 e dovranno essere predisposte nella SUA-CdS con modalità e termini che saranno indicati successivamente.

Si sottolinea che si configurano come modifica di ordinamento anche le seguenti tipologie:

• trasformazione in interateneo (o da interateneo a “di Ateneo”);

• variazioni del quadro delle attività formative (quadro F della SUA);

• variazioni di denominazione del CdS;

• variazione della lingua in cui si tiene il corso;

• variazioni delle modalità di svolgimento (convenzionale, mista, prevalentemente o integralmente a distanza).

Per ogni modifica di ordinamento, anche minima, soprattutto se non viene fatta da molti anni, si raccomanda di verificare la coerenza di tutto l’ordinamento con le linee guida CUN vigenti (in allegato).

3) I Dipartimenti infine dovranno far pervenire allo scrivente ufficio, in tempo utile per l’approvazione degli Organi Accademici di novembre, il piano dettagliato dell’offerta formativa da cui emerga la coerenza con il piano strategico, come deliberato dai Consigli di Dipartimento, indicando:

• l’elenco dei corsi che si prevede di attivare per l’a.a. 2024/25;

• l’indicazione per ogni corso se si tratta di:

- proposta di nuova istituzione.

- proposta di modifica di ordinamento (specificandone la tipologia ed evidenziando eventuali variazioni di denominazione del CdS),

- corso di studio da attivare senza modifiche,

- se si tratta di corso interateneo,

- se si tratta di corso in collaborazione con altri Dipartimenti (interdipartimentale);

• l’eventuale lingua straniera in cui si tiene il corso;

• la modalità di svolgimento se diversa da quella convenzionale;

• la denominazione degli eventuali curriculum;

• la sede del corso se diversa da Trieste;

• eventuali altre informazioni da inserire nel Manifesto degli studi (p.e. convenzioni per rilascio doppio titolo);

• il quadro della docenza di riferimento, nel numero e tipologia previsti dal DM 1154/2021 (v. Allegato A, lett. b, del DM 1154/21).

4) Eventuali proposte di corsi di Nuova Istituzione per l’a.a. 2025/26 dovranno essere predisposte utilizzando l’apposito modello apprestato dal Presidio della Qualità (https://web.units.it/presidio-qualita/documenti/doc-47954), approvate dal Consiglio di Dipartimento ed inviate all’US Qualità e supporto strategico (valutazione@amm.units.it) entro il 30 novembre 2023.