Art. 5 - Attività didattiche - Frequenza
1. I corsi per il conseguimento del Master sono comprensivi di attività didattica frontale e di altre forme di studio guidato, di didattica interattiva e di e-learning, di livello adeguato per un numero di ore complessivamente non inferiore a 400 ore. A dette attività deve necessariamente aggiungersi, proprio per il carattere fortemente professionalizzante dei corsi, un periodo di tirocinio funzionale ai medesimi obiettivi, di significativa durata. Per l’attivazione dei tirocini il Direttore, sentito il Consiglio del Corso, stipulerà apposita convenzione con gli enti ospitanti. La convenzione dovrà prevedere gli obiettivi e le modalità di svolgimento del tirocinio, la durata, il nominativo di un tutore aziendale di riferimento didattico-organizzativo proposto dall’ente ospitante, il nominativo di un tutore scientifico-didattico proposto dal Direttore e scelto di norma fra i docenti del Corso di Master. L’attività complessiva, comprensiva dell’impegno riservato allo studio ed alla preparazione individuale, prevede in totale almeno 1500 ore annuali di formazione.
2. All'insieme delle attività suddette corrisponde l’acquisizione da parte degli iscritti di almeno 60 crediti complessivi.
3. Gli insegnamenti e le altre attività formative possono essere svolte in tutto o in parte in lingua straniera.
4. Possono essere riconosciuti dal Consiglio del Corso di Master come crediti acquisiti ai fini del completamento del Corso di Master universitario, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, le attività formative svolte in ambito universitario, purché coerenti con gli obiettivi formativi ed i contenuti del Corso. Possono essere inoltre riconosciute dal Consiglio del Corso di Master analoghe attività svolte in ambito extra-universitario, in misura comunque non superiore al 30% del totale dei crediti complessivi.
5. La frequenza all’attività didattica frontale e di tirocinio del Master è obbligatoria per una percentuale non inferiore al 70% del monte ore previsto.