Art. 10
Per i Corsi di Studio Interfacoltà la costituzione del Consiglio di Corso di Studio Interfacoltà è obbligatoria. Fanno parte del Consiglio tutti gli affidatari degli insegnamenti ufficiali che afferiscono ai Corsi di Studio Interfacoltà e una rappresentanza degli studenti.
Il Consiglio del Corso di Studio Interfacoltà delibera in ordine al numero dei rappresentanti degli studenti da eleggere, tenuto conto dei parametri di consistenza minima della rappresentanza studentesca previsti dalla normativa di Ateneo, ovvero da uno a mille tre rappresentanti, da milleuno a tremila cinque, da tremilauno a seimila sette, oltre i seimila iscritti dieci e la durata in carica è pari a due anni.
L’elettorato attivo e passivo è costituito da tutti gli studenti iscritti al Corso di Studio Interfacoltà.
Lo svolgimento delle elezioni per la rappresentanza studentesca viene promosso dal Presidente del Corso di Studio Interfacoltà.
Il Presidente viene eletto dal Consiglio tra i professori di prima fascia, a tempo pieno; l’elezione e la durata in carica sono disciplinati in analogia a quanto previsto per il Preside. Il Presidente coordina le attività del Corso di Studio Interfacoltà, cura i rapporti con le Facoltà partecipanti e l’esecuzione delle delibere del Consiglio.
Organi del Corso di Studio Interfacoltà sono:
Consiglio del Corso di Studio Interfacoltà
Presidente
Comitato per la Didattica
Il Comitato per la Didattica viene individuato in maniera paritetica tra i docenti ed i rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio ed i suoi compiti sono quelli previsti dall’art. 23 dello Statuto, fermo restando che il Comitato si relaziona con il Consiglio del Corso di Studio Interfacoltà.
Competenze e modalità di funzionamento del Consiglio del Corso di Studio Interfacoltà sono stabilite dall’art. 24 dello Statuto di Ateneo e dai relativi regolamenti.
Il Consiglio di Corso di Studio Interfacoltà assicura il coordinamento didattico ed organizzativo delle attività del Corso nel rispetto di quanto previsto dall’art. 24 dello Statuto, delle norme e dei criteri dei Regolamenti di competenza.
Sono altresì compiti del Consiglio di Corso di Studio Interfacoltà:
a) deliberare sull’utilizzazione dei finanziamenti messi a disposizione del Corso di Studio, anche con riferimento alla didattica sostitutiva;
b) deliberare in merito all’attivazione degli insegnamenti;
c) proporre alle Facoltà partecipanti la copertura, mediante supplenza o affidamento e deliberare autonomamente sulle richieste e autorizzazione di mutazioni;
d) proporre alla Facoltà di gestione le modalità di valutazione della preparazione dei candidati per la loro ammissione alla laurea triennale e/o specialistica – magistrale.