Art. 7 - CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
1. Il consiglio è l’organo deliberante sulle attività del dipartimento ed esercita le funzioni previste dall’articolo 28 dello Statuto e nel rispetto dei principi del bilancio unico di Ateneo, approva il budget del MIGe predisposto dal Direttore coadiuvato dal responsabile di Segreteria.
2. Il consiglio è composto dai professori di ruolo e dai ricercatori afferenti al dipartimento, dalle rappresentanze del personale tecnico-amministrativo in servizio presso il dipartimento, dalle rappresentanze degli studenti e degli assegnisti di ricerca che operano nel dipartimento ai sensi dell’articolo 5 del presente regolamento.
3. Il numero dei componenti di ogni rappresentanza è definito come segue:
a) personale tecnico-amministrativo: il 35% dei docenti e ricercatori. Il responsabile della segreteria è membro di diritto.
b) rappresentanti degli assegnisti di ricerca del dipartimento: due.
c) rappresentanti degli studenti: entro il 15% dei componenti del Consiglio (personale docente e ricercatore, rappresentanza del personale TA e degli assegnisti). All’interno di questa quota 1/3 dei seggi è riservato ai dottorandi.
4. Decadono dal mandato i componenti delle rappresentanze che non partecipino senza giustificazione per più di tre volte consecutive oppure siano comunque assenti alla maggioranza delle sedute annuali del consiglio.
5. La convocazione e il funzionamento del Consiglio di Dipartimento sono disciplinati dall’articolo 38 del regolamento generale di Ateneo. Su argomenti determinati il Consiglio di Dipartimento può chiedere di ascoltare il parere di persone che non ne fanno parte.
6. Le delibere del consiglio sono prese, a seconda dei casi, a maggioranza dei presenti o a maggioranza degli aventi diritto, fatto salvo i seguenti casi, per cui è prevista la maggioranza dei due terzi dei presenti:
- ai criteri per la programmazione e utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento e per l'impiego coordinato del personale, dei mezzi e degli strumenti in dotazione,
- all'eventuale assegnazione di nuovi posti di professore e di ricercatore,
- alle chiamate,
- ai criteri di valutazione della ricerca e all'attivazione di indirizzi, corsi e scuole di dottorato incardinati nel Dipartimento.