Art. 2 - Normativa cui il presente Regolamento fa riferimento
1. Legge 30 marzo 1971, n. 118"Conversione in legge del D.L. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili".
2. Legge 28 dicembre 1995, n. 549 "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica”, I'art. 3, comma 19, lettera b), ultimo periodo “riduzione del 10 per cento della tassa minima di iscrizione” e commi dal 20 al 23 che riguardano l’istituzione e la destinazione della tassa regionale per il diritto allo studio universitario.
3. Legge 3 luglio 1998, n. 210 “Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo”.
4. Decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368 “Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE”.
5. Legge n. 240 del 30 dicembre 2010 - Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario.
6. Decreto Legislativo 29 marzo 2012, n. 68 concernente la revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio.
7. DM 8 febbraio 2013, n. 45 - Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli entri accreditati.
8. Regolamento sul Dottorato di Ricerca emanato con D.R. n. 834 dell’8 luglio 2013.
9. DPCM 5 dicembre 2013 n. 159 relativo al “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”.
10. Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di stabilità 2017)