Accesso all'impiego per il personale tecnico-amministrativo presso l'Università degli Studi di Trieste
Titolo 1 - Assunzioni a tempo indeterminato

Art. 3 - Requisiti per l'accesso

1. Il bando di concorso, oltre a stabilire la tipologia del procedimento di selezione, deve riportare tutti i requisiti richiesti per l’ammissione al concorso sia per i candidati esterni che per quelli interni, nonché le eventuali riserve dei posti.
2. I titoli di studio richiesti, in relazione ai posti da ricoprire, rilasciati da scuole, istituti o università statali, parificati o legalmente riconosciuti, sono i seguenti:
a) Categoria B:

posizione economica B1: titolo di studio di scuola dell’obbligo;
posizione economica B3: titolo di studio di scuola dell’obbligo più attestato di frequenza/qualificazione professionale inerente al posto messo a selezione (il diploma di scuola secondaria di II grado non riassorbe la citata frequenza/qualificazione);
b) Categoria C:
diploma di scuola secondaria di secondo grado, ivi compreso il diploma rilasciato da istituti magistrali o licei artistici;
c) Categoria D:
diploma di laurea;
d) Categoria EP:
diploma di laurea conseguito secondo le modalità previste dal D.M. 509/99, più due anni di attività lavorativa almeno in categoria D o equiparate presso amministrazioni pubbliche o aziende private nonché abilitazione professionale o particolare qualificazione professionale
ovvero
diploma di laurea conseguito secondo le modalità previste prima dell’entrata in vigore del D.M. 509/99 nonché abilitazione professionale o particolare qualificazione professionale
ovvero
diploma di laurea specialistica nonché abilitazione professionale o particolare qualificazione professionale.
La particolare qualificazione professionale viene attestata da titoli post-universitari, quali master di durata almeno annuale, dottorato di ricerca o diploma di specializzazione, attinenti alla professionalità richiesta per il posto messo a selezione, ovvero da precedente attività lavorativa di durata almeno biennale attinente alla professionalità richiesta per il posto messo a selezione.
Ai sensi dell’art. 57, comma 4, del CCNL del comparto Università 1998/2001, per l’accesso ad ogni categoria possono essere richiesti, oltre ai titoli di studio suddetti, requisiti professionali specifici in relazione alla tipologia dell’attività lavorativa del posto messo a selezione.
Per le categorie C, D ed EP i titoli di studio specifici saranno individuati dal Direttore amministrativo su indicazione dei responsabili della struttura cui il posto è assegnato.
3. Ai concorsi pubblici può partecipare il personale appartenente alla categoria immediatamente inferiore in servizio presso le Università e gli Istituti di istruzione universitaria da almeno cinque anni senza demerito, indipendentemente dal possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso alla categoria superiore, salvo che questo non sia specificatamente richiesto da norme di carattere generale, per il particolare tipo di attività tecnica specialistica o professionale.
4. Le disposizioni di cui al precedente comma 3 si applicano anche al personale di categoria B – posizione economica B1 e B2 – per l’ammissione a concorsi banditi per la copertura di posti di categoria B3. I vincitori di tali concorsi non sono soggetti a periodo di prova.
L’amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dei candidati dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.