Convenzione per la gestione di LightNet - rete in fibra ottica per l'interconnessione di poli scientifici nell'ambito della Regione Friuli Venezia Giulia

La convenzione disciplina la gestione e implementazione condivisa di LightNet, rete di telecomunicazioni a banda larga, per garantire la connettività tra le entità associate tra di loro e con la rete nazionale della ricerca gestita dal Consortium GARR e per sviluppare progetti di ricerca comuni sul tema delle infrastrutture, tecnologie e servizi ICT. La convenzione ha inoltre lo scopo di coordinare e gestire i servizi condivisi che i Partner riterranno di mettere a disposizione sulla rete stessa.

Convenzione quadro tra l'Università degli Studi di Trieste e l'International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology - ICGEB

La Convenzione ha lo scopo di facilitare e incoraggiare gli scambi tra docenti e ricercatori afferenti alle due Parti, permettendo ai ricercatori di ICGEB di svolgere attività didattica e di ricerca presso l'Università e viceversa.


NOTA:
Tra gli allegati ci sono file con il testo firmato digitalmente. Per verificare la validità delle firme digitali salvare il file sul proprio dispositivo mantenendo l'estensione pdf.p7m, analizzarlo con l'apposito software oppure accedendo a https://www.firma.infocert.it/utenti/verifica.php e seguendo le indicazioni

Accordo di partenariato tra l'Università degli Studi di Siena, l'Università di Trieste e altre per la costituzione del Network for Italian Genomes (NIG)

L'accordo è volto alla costituzione del Network for Italian Genomes NIG. Il NIG promuove la ricerca genetica e genomica in senso lato ed in particolare della popolazione italiana. Obiettivo primario ma non limitante è la determinazione di un genoma di riferimento italiano per l'identificazione di geni responsabili o di suscettibilità a malattie genetiche ad associati a specifiche attività funzionali per la diagnosi e la ricerca sia di base che traslazionale. Specifici progetti saranno definiti attraverso protocolli esecutivi da concordare tra le parti successivamente.

Accordo quadro per la realizzazione del coordinamento università del triveneto per l'inclusione (uni3v)

L'Accordo quadro prevede la realizzazione di un Coordinamento Università del Triveneto per l'inclusione, denominato con l'acronimo UNI3V. L'attività di UNI3V è indirizzata a far emergere le problematiche comuni delle università del Triveneto con riferimento al tema dell'inclusione nella comunità universitaria di persone vulnerabili, con disabilità e disturbi specifici dell'apprendimento; a tal fine, UNI3V può svolgere, anche in sede nazionale, attività di proposta di possibili soluzioni ai problemi rilevati.

Convenzione quadro tra l'Università degli Studi di Trieste e il Comune di Udine per collaborazioni nei settori pianificazione e sviluppo infrastrutturale, energy management e smart grids.

La Convenzione intende promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione per l'attuazione di attività di collaborazione tecnico-scientifica e di formazione di comune interesse negli ambiti di rispettiva competenza, anche con la messa s disposizione di materiali, attrezzature, personale nei seguenti settori: pianificazione e sviluppo infrastrutturale, energy management, smart grids. Inoltre è prevista la possibilità di organizzare conferenze seminari e convegni

Convenzione quadro tra l'Università degli Studi di Udine, l'Università degli Studi di Trieste e il Parco agroalimentare di San Daniele scarl

La Convenzione prevede la collaborazione tra gli enti sottoscrittori per la realizzazione di progetti comuni; organizzazione di eventi, conferenze, dibattiti e seminari; Attività coordinate sulle piattaforme Agroalimenatri, bioeconomiche, marine e energetiche sia nazionali (Cluster Tecnologici Nazionali) che europee (S3 Platform);  Qualunque altra attività basate o derivanti dallo sviluppo del processo di Smart Specialization della Regione Friuli Venezia Giulia (RIS3FVG) che per la parte di competenza dei diversi soggetti sottoscrittori sia ritenuta da essi strategica; la presentazione

Convenzione quadro di collaborazione scientifica tra l'università degli studi di trieste e l'IFOM - Istituto FIRC di oncologia molecolare

Le iniziative poste in essere, in forza della Convenzione, potranno riguardare: a) attività di ricerca e sviluppo di interesse reciproco, incluse la partecipazione e l'organizzazione di studi clinici, secondo le competenze di ciascuna parte, previa approvazione dei rispettivi comitati etici; b) collaborazione scientifica e scambio di informazioni, know-how tecnico e scientifico sulle rispettive aree di competenza; c)  interazioni tra scienziati, ricercatori e studenti per condurre progetti di ricerca di interesse reciproco.

Protocollo d'intesa tra Università degli Studi di Trieste e CGIL CISL UIL di trieste per il sistema di relazione sindacali

Il Protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Trieste e CGIL CISL e UIL intende formalizzare il reciproco impegno delle Parti ad un percorso di confronto su varie tematiche, tra cui: pianificazione strategica di medio-lungo periodo, budgeting bilanci e programmazione delle attività, processi di promozione dell'offerta formativa e dell'attività scientifica, definizione struttura sistema e dell'alta formazione, sistemi e servizi per il placement di studenti laureati e dottori di ricerca, cambiamenti sociali e culturali del territorio, sviluppo del sistema economico territoriale, proc

Convenzione quadro tra l'Università degli Studi di Trieste e il Centro internazionale di studi e documentazione per la cultura giovanile (ISDC)

Con la Convenzione le Parti dichiarano di condividere l'obiettivo generale di valorizzare il ruolo di Trieste con le sue riconosciute eccellenze e specificità scientifico-culturali mediante iniziative di respiro regionale, nazionale e internazionale, volte al rafforzamento in amonia con le pulitiche di settore dell'Unione Europea e anche mediante la participazione a progetti ammissibili a cofinanziamenti italiani o comunitari.

Accordo attuativo tra IRCCS Burlo Garofolo e Università degli Studi di Trieste per la disciplina dello svolgimento di attività assistenziali presso l'IRCCS Burlo Garofolo da parte di titolari di assegni di ricerca

I titolari di  assegni di ricerca possono, tenuto conto del possesso o meno del diploma di specializzazione ovvero dell'abilitazione all'esercizio della professione di odontoiatra, svolgere attività assistenziale, a condizione che essa risulti necessaria allo svolgimento del programma di ricerca  per il quale è stato conferito l'assegno, su proposta del Direttore di Struttura dell'IRCCS Burlo Garofolo presso la quale si svolgerà l'attività assistenziale, previa autorizzazione del Direttore Generale del medesimo IRCCS e sotto la supervisione del responsabile scientifico del progett