Art. 3 - Tipologia di attività
1. A seconda della natura prevalente della prestazione, le attività di cui all’art. 1 si distinguono, in modo non esclusivo, in:
Ricerca e Sviluppo: attività anche di natura complessa le cui finalità preminenti sono a carattere innovativo, in campo scientifico o tecnico, nel metodo o nel merito, a livello teorico o applicativo.
Formazione: attività concernente progettazione, organizzazione ed esecuzione di corsi, seminari, cicli di conferenze, comunque svolta per conto terzi, e non compresa nelle attività istituzionali di cui agli artt. 21, 24 e 25 del Regolamento Didattico di Ateneo, né in progetti di formazione riconosciuti di interesse generale dell’Ateneo.
Consulenza: attività di indirizzo di ricerche o di progetti in atto presso il committente, perizie, pareri e, in generale, attività di supporto che, per il loro svolgimento, richiedano un limitato uso delle risorse dell’Università e in cui sia prevalente l’attività individuale del consulente. Esse si traducono in una o più relazioni o elaborati sottoscritti dal responsabile della prestazione.
Progetti e prototipi: attività di progettazione di qualsiasi tipo. Tali attività si traducono nella consegna di elaborati progettuali o di attività preliminari al progetto, sottoscritti dal responsabile della prestazione, il quale potrà, ove non previsto da obbligo di legge, provvedere anche alla stipula di un’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi.
Prove tecniche (attività strumentale): prestazioni su commissione e a contenuto standardizzato, consistenti nell’utilizzazione di attrezzature e di risorse dell’Università per l’esecuzione di prove, analisi di routine, tarature, controlli, che si possono concludere con il rilascio di una certificazione sottoscritta dal responsabile della prestazione e dai soggetti previsti dalla normativa vigente in tema di laboratori ufficiali, contenente i risultati di esperienze e di misure su materiali, apparecchiature, strutture, ecc., senza la formulazione di pareri specifici o di relazioni interpretative dei dati e di cui il committente gode della piena e immediata disponibilità.
Servizio: ogni altro servizio che possa risultare di interesse di un terzo, come ad esempio: servizi informatici, bibliotecari, linguistici, di comunicazione, audiovisivi e amministrativi, etc.