Art. 14 – Consigli di Corsi di studio
Il Dipartimento, gestisce l’attività didattica di I e II livello e a ciclo unico tramite l’istituzione di Consigli di Corso di Studio per i corsi di cui è unità principale.
Ciascun Consiglio di Corso di Studio è composto dai dipendenti dell'Ateneo affidatari di attività di insegnamento negli insegnamenti ufficiali del Corso (tipologia base, caratterizzante ed affine), dai Docenti esterni all'Ateneo con analoghi incarichi di insegnamento per quel Corso di Studio e dalle Rappresentanze degli studenti. La rappresentanza degli studenti è pari al 15% dei componenti del Consiglio di Corso di Studio, prevedendo almeno un rappresentante per anno di corso eletto all’interno della rispettiva categoria. Il numero delle rappresentanze va definito alla data del 1 novembre, data di inizio dell’Anno Accademico. Se dal computo deriva un numero non intero, il numero è arrotondato all’intero superiore. I Rappresentanti degli studenti durano in carica un biennio e sono eletti tra il 1 e il 30 Novembre di ciascun Anno Accademico.
Le componenti rappresentative concorrono al numero legale, se presenti.
Funzionamento: Ciascun Consiglio elegge un Coordinatore di Corso di Studio tra i Professori e i Ricercatori di ruolo con le medesime modalità previste dall’articolo 27 dello Statuto per l’elezione del Direttore di Dipartimento. Le candidature devono essere presentate almeno una settimana prima delle elezioni. Queste sono gestite dal decano del Consiglio e si svolgono a scrutinio segreto.
Il mandato di Coordinatore dura tre anni ed è rinnovabile una sola volta.
Il Consiglio di Corso di Studio esercita altresìle seguenti funzioni:
- istituisce la Commissione Didattica di CdS a cui vengono delegate una serie di competenze e pratiche riguardanti la didattica del CdS e coadiuva il Coordinatore del CdS nelle attività relative alla Assicurazione di Qualità (AQ);
- determina le linee programmatiche e di coordinamento della didattica del Corso di Studio e propone al Consiglio di Dipartimento l’attivazione degli insegnamenti e la loro copertura predisponendo il piano dei compiti didattici di docenti e ricercatori, degli affidamenti, delle supplenze e dei conferimenti di incarichi di insegnamento;
- propone al Consiglio di Dipartimento il Regolamento didattico secondo la normativa vigente;
- propone al Consiglio di Dipartimento, ove ritenuto opportuno, l'istituzione del numero programmato per i Corsi di Studio di sua competenza;
- propone al Consiglio di Dipartimento in coordinamento con gli altri Consigli di Corso di Studio il calendario della didattica;
- organizza e coordina i piani di studio e le attività didattiche dei Corsi di Studio su delega del Dipartimento;
- propone le Commissioni di Laurea secondo la normativa di Ateneo;
- esamina e approva i piani di studio proposti dagli studenti per il conseguimento dei titoli di studio;
- formula proposte in materia di riconoscimento dei curriculum didattici sostenuti dagli studenti presso altre Università italiane e presso Università straniere, nell’ambito di programmi di mobilità studentesca, nonché di riconoscimento dei titoli conseguiti presso le medesime università;
- organizza i servizi di orientamento e tutorato, in coordinamento con il Dipartimento e con i competenti servizi centrali di Ateneo;
- verifica la qualità della didattica, anche in base agli indicatori della Commissione paritetica docenti-studenti, e adotta le misure ritenute idonee al miglioramento del servizio offerto agli studenti.
Il Coordinatore sovraintende alle attività del Corso di Studio, cura i rapporti con il Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e promuove l’esecuzione delle rispettive deliberazioni.
Il Coordinatore di CdS, coadiuvato dalla Commissione Didattica, procede alla stesura della Scheda Unica Annuale del Corso di Studio (SUA-CdS) fornendo le informazioni richieste nei quadri delle Aree in cui è ripartita la SUA-CdS, e la sottopone al Consiglio di Corso che ne assume la responsabilità.
Il Coordinatore del CdS, coadiuvato dal Gruppo di Riesame, redige la Scheda di Monitoraggio Annuale e il Rapporto Ciclico di Riesame quale strumento per la valutazione della qualità del CdS e dell’efficacia delle azioni adottate per garantirla.
Espleta eventuali altri compiti a esso delegati dal Consiglio di Dipartimento.