Art. 6 - Norme transitorie e finali
1. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo la data di emanazione del Decreto Rettorale.
2. I compensi aggiuntivi, previsti dall’art. 9, comma 4, lett. c) del Regolamento relativo ai contratti stipulati per conto terzi, sono attribuiti al personale docente e al personale tecnico-amministrativo impegnati nelle commesse, che non abbiano rinunciato all’attribuzione dei compensi, con le modalità previste dal Regolamento stesso.
3. I compensi per incarichi aggiuntivi, rientranti nell’art. 1, comma 13 della Legge n. 230/2005, affidati a professori universitari per realizzare programmi di ricerca, sono assegnati a valere sulle medesime risorse finanziarie, detratta la percentuale di prelievo a favore dell’Ateneo, prevista dall’art.3 del “Regolamento Gestione Progetti Istituzionali Nazionali e Internazionali”. Il personale docente e ricercatore incaricato svolge la relativa attività prioritariamente al di fuori dei propri obblighi e compiti.
4. Per le attività svolte da docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo all’interno dei Progetti di Eccellenza vinti dai Dipartimenti dell’Ateneo, di cui alla Legge 232/2016, i compensi premiali sono proposti dal Responsabile del progetto, in accordo con il Direttore di dipartimento, previa verifica dei risultati raggiunti in coerenza con quanto approvato dal Ministero, attestata nella delibera del Consiglio di Dipartimento che propone la destinazione dei compensi.
5. Relativamente al personale docente e ricercatore, con riferimento al Fondo per la premialità accantonato fino all’anno 2020, in assenza di regolamentazione specifica, i compensi sono determinati:
a) per le attività nei master, come da delibera CdA 30 ottobre 2020;
b) per le attività nei progetti rientranti nell’art. 19 del Regolamento per lo svolgimento di attività retribuite a favore di soggetti terzi, pubblici e privati, e la corresponsione al personale di compensi ai sensi dell'art. 63 del Regolamento di amministrazione, finanza e contabilità, come da delibera del Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2020;
6. Le ulteriori somme accantonate, derivanti dalle risorse di cui all’art. 2, lettere e) e f), confluiscono al fondo per la premialità del personale docente dell’anno 2022.
7. Dall’anno 2023, gli incentivi sono corrisposti a seguito della puntuale verifica delle somme accantonate a fondo nell’anno precedente.