Art. 14 - Aspetti etici nell’attività didattica
1. L’Università, nel rispetto dei principi costituzionali e statutari, riconosce e tutela la libertà di insegnamento in coerenza con la programmazione delle strutture didattiche di riferimento e si impegna a garantire un ambiente che favorisca e valorizzi la libertà intellettuale e il libero scambio di idee, intesi come necessario presupposto all’insegnamento, allo studio e al perseguimento della conoscenza.
2. L’Università promuove l’attività didattica come diritto e dovere di ogni docente, di cui riflette l’esperienza intellettuale e di ricerca; in tal senso, richiede ai docenti diligenza, puntualità e rigore, nonché rispetto degli studenti, dei loro diritti e della loro cultura, e imparzialità nel valutare la loro preparazione.
3. Gli studenti si impegnano nelle attività formative, nel rispetto dell’Università, delle sue strutture, dei colleghi, dei docenti e del personale tecnico-amministrativo e collaboratore ed esperto linguistico, dei tecnologi e di ogni altro soggetto che istituzionalmente sia da supporto all’attività didattica, fermi restando il diritto di critica e quello a manifestare in ogni momento, tramite gli appositi canali istituzionali, le proprie esigenze.
4. L’Università condanna e persegue ogni forma di comportamento sleale messo in atto da docenti, altri soggetti di supporto alla didattica e studenti.