Art. 15 - Responsabilità disciplinare dell’RPCT e sanzioni
1. In caso venga accertato il mancato svolgimento da parte dell’RPCT della necessaria attività di verifica e analisi delle segnalazioni ricevute, oltre a quanto previsto dalla normativa sulla responsabilità disciplinare dirigenziale (art. 21 del d.lgs. n. 165/2001), è applicata una sanzione amministrativa pecuniaria dall’ANAC secondo quanto previsto dall’art. 21 del D.lgs n.24/2023.
2. L’RPCT e il personale amministrativo a supporto sono tenuti alla tutela della riservatezza nei confronti delle persone coinvolte nella segnalazione secondo le rispettive competenze; la violazione di tale obbligo comporta una responsabilità disciplinare.
3.Nel caso venga accertata, nell'ambito dell'istruttoria condotta dall'ANAC, l'adozione di ritorsioni nel contesto lavorativo in seguito alla segnalazione, fermi restando gli altri profili di responsabilità, l'ANAC applica al responsabile che ha adottato la ritorsione una sanzione amministrativa pecuniaria secondo quanto previsto dall’art. 21 del D.lgs n.24/2023.