art. 19 – Pianificazione economico-finanziaria
1. Su proposta del Rettore, il Consiglio di Amministrazione, sentito il Senato Accademico, approva annualmente il piano economico-finanziario triennale, al fine di garantire la sostenibilità di tutte le attività nel medio periodo. Esso si compone del piano degli obiettivi operativi triennali delle unità organizzative e del budget economico e degli investimenti, che ne garantisce la sostenibilità economico-finanziaria nel medio periodo.
2. Gli obiettivi operativi sono:
a) coerenti con gli obiettivi strategici;
b) rilevanti e pertinenti rispetto alla missione istituzionale dell’Ateneo;
c) specifici e misurabili attraverso opportuni indicatori;
d) tali da stimolare miglioramenti nella gestione, in termini di: incremento dei ricavi, incremento della qualità dei servizi erogati, contenimento dei costi;
e)riferiti ad un arco temporale triennale, declinati per anno al fine di consentire una valutazione periodica del grado di raggiungimento degli stessi.
f) correlati alla quantità e qualità delle risorse disponibili.
3. Il Consiglio di dipartimento, su proposta del Direttore, coadiuvato dalla Giunta, definisce gli obiettivi triennali del dipartimento e li sottopone al Consiglio di Amministrazione, che ne verifica la coerenza con gli obiettivi indicati nel piano strategico di Ateneo.
4. Il Direttore generale, sentiti i dirigenti, propone gli obiettivi operativi triennali dell’area servizi amministrativi e tecnici al Consiglio di Amministrazione, che ne verifica la coerenza con gli obiettivi indicati nel piano strategico di Ateneo. Dagli obiettivi operativi triennali dell’area servizi amministrativi e tecnici discendono gli obiettivi dei singoli Centri di servizio, secondo il processo descritto nel Manuale di controllo di gestione.