Art. 36 - Disposizioni sulla corrispondenza in arrivo
1. La corrispondenza in arrivo va aperta di norma nel medesimo giorno lavorativo di ricezione e contestualmente protocollata.
2. La corrispondenza non viene aperta nei seguenti casi:
a) corrispondenza riportante l’indicazione “offerta”, “gara d’appalto”, “concorso” o simili, o comunque dalla cui confezione si evinca la partecipazione ad una gara;
b) corrispondenza indirizzata nominativamente oppure riportante l’indicazione “riservata”, “personale”, “confidenziale” o simili, o comunque dalla cui confezione si evinca il carattere di corrispondenza privata.
3. Sulla base di quanto descritto nel precedente 2° comma, la corrispondenza va immediatamente inoltrata, nel caso di una gara, alla UOR responsabile del procedimento amministrativo, oppure, nel caso di corrispondenza privata, direttamente al destinatario.
4. Relativamente alle domande con cui si chiede la partecipazione ad un concorso di reclutamento di personale di qualsiasi categoria, borse o di ammissione a corsi, si applicano, ai fini del presente articolo, le procedure di cui al successivo art. 38.
5. Il personale docente, ricercatore e tecnico amministrativo, che riceva tra la propria corrispondenza un documento inerente ad affari o procedimenti amministrativi di competenza dell’amministrazione centrale deve consegnarlo o farlo pervenire tempestivamente al servizio protocollo dell’amministrazione centrale ovvero farlo pervenire alla struttura didattica, di ricerca o di servizio competente.