Codice etico e di comportamento
TITOLO III - NORME DI COMPORTAMENTO
Capo III - OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO SPECIFICI PER IL PERSONALE CONTRATTUALIZZATO

Art. 30 - Comportamento in servizio e rapporti con il pubblico

1. Fermo restando il rispetto dei termini del procedimento amministrativo, il lavoratore e la lavoratrice, salvo giustificato motivo, non ritardano né adottano comportamenti tali da far ricadere su altri lavoratori il compimento di attività o l’adozione di decisioni di propria spettanza e assicurano il rispetto dei tempi e degli standard di qualità fissati dall'Università nei relativi regolamenti, nelle direttive e nelle apposite carte dei servizi.

2. Il lavoratore e la lavoratrice utilizzano i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi e garantiscono l’effettiva presenza in servizio, ai sensi dell’art. 55 – quinquies del decreto legislativo 30 settembre 2001, n. 165, anche attraverso l’uso corretto e diligente dei sistemi di rilevamento delle presenze messi a disposizione.

3. Il lavoratore e la lavoratrice nei rapporti con il pubblico e con gli utenti, anche interni: 

  1. mantengono contegno e professionalità adeguati, consapevoli di rappresentare l’Università; 

  2. si fanno riconoscere attraverso l'esposizione in modo visibile del badge o altro supporto identificativo messo a disposizione, salvo diverse indicazioni di servizio;

  3.  operano con spirito di servizio, correttezza, cortesia e disponibilità e, nel rispondere alla corrispondenza, a chiamate telefoniche e ai messaggi di posta elettronica, operano nella maniera più tempestiva, completa e accurata possibile, con chiarezza ed esaustività; 

  4. orientano la propria attività in modo funzionale e coerente con la programmazione strategica ed operativa dell’Università, nel miglior perseguimento della qualità del servizio e della soddisfazione dell'utente;

  5. realizzano le prestazioni previste/assegnate con l’attenzione, la precisione e l’esattezza richieste nelle operazioni da svolgersi; nella trattazione delle pratiche rispettano, salvo diverse esigenze di servizio o diverso ordine di priorità stabilito dall'Università, l'ordine cronologico; 

  6.  rispettano impegni e scadenze, gestiscono correttamente i carichi di lavoro e non assumono impegni né anticipano l'esito di decisioni o azioni proprie o altrui inerenti all'ufficio, al di fuori dei casi consentiti; 

  7. rilasciano copie ed estratti di atti o documenti secondo la loro competenza, con le modalità stabilite dalle norme in materia di accesso e dai regolamenti dell’Università;

  8. osservano il segreto d'ufficio e la normativa in materia di tutela e trattamento dei dati personali e, qualora sia chiesto loro di fornire informazioni, atti, documenti non accessibili tutelati dal segreto d'ufficio o dalle disposizioni in materia di dati personali, informano il richiedente dei motivi che ostano all'accoglimento della richiesta. Qualora non siano competenti in merito alla richiesta, curano, sulla base delle disposizioni interne, che la stessa venga inoltrata all'ufficio competente.